Attenzione a non confondere la forza di gravità con le forze di tipo elettrico e di tipo magnetico.
Due corpi si attirano perchè tra di essi c'è una forza di tipo gravitazionale la cui formulazione matematica fu fornita da Isaac Newton e dice che tra due corpi agisce una forza direttamente proporzionale alle masse dei due corpi ed inversamente proporzionale al quadrato loro distanza. Significa che più sono pesanti i corpi più si attirano, più sono vicini più si attirano.
La forza di tipo elettrostatica invece riguarda la forza che attrae (o allontana) due cariche: è molto interessante il fatto che questa legge (formulata matematicamente da Coulomb) ha la stessa struttura della precedente: cioè è proporzionale alle due cariche ed è inversamente proporzionale al quadrato della loro distanza.
La forza magnetostatica ha una formulazione strutturalmente differente ed è di più difficile comprensione (intervengono prodotti vettoriali).
Spesso queste ultime due forze vengono "unificate" nella cosiddetta forza elettromagnetica.
La terra ci attrae a causa della forza gravitazionale che esercita su di noi. La sua massa è grande e la nostra distanza dal centro (noi che viviamo alla superficie della terra) è la minore possibile. Se ci allontaniamo dalla superficie della terra ecco che la forza perde d'intensità.
Perchè quelli che vanno in punta all'Everest si portano dietro le bombole di ossigeno? Perchè lì la forza di gravità che attrae le particelle di ossigeno è d'intensità minore che alla superficie, quindi in cima all'Everest l'aria è più rarefatta.
La terra per converso ha un campo magnetico debolissimo, però sufficientemente intenso da far girare l'ago di una bussola verso il nord magnetico ma non così intenso da interferire con le attività umane. Comunque è una forza che esiste e, a parte le bussole, un'altra manifestazione dei suoi effetti sono le aurore polari.
Altri pianeti del sistema solare (in particolare quelli esterni giganti: Giove, Saturno, Urano e Nettuno) oltre ad esercitare una forza di gravità decisamente maggiore di quella della terra, esercitano anche forze di tipo magnetiche decisamente maggiori. Lo stesso discorso vale per il Sole.
Però non è chiaro come intervengano queste forze, cioè, come fa la terra ad attirarci?
Questo è rimasto una sorta di mistero della fede fino al secondo novecento, quando sono nate delle teorie che prevedono l'esistenza di particelle (dette gravitoni) scambiate tra i due oggetti, delle sorte di particelle che fanno da "mediatrici" della forza gravitazionale.
Ora non mi chiedere come funziona la faccenda, io non ho fatto (quasi) nulla di meccanica quantistica, ma sappi che ad ognuna delle forze citate dall'utente precedente (elettromagnetica, gravitazionale, forte e debole) è stata associata una o più particelle di mediazione della forza.
Ad esempio della forza nucleare debole sono responsabili il bosone neutro e gli astenioni (da "asthenes", debole in greco) individuati e studiati dal nostro Carlo Rubbia - gli hanno conferito il Nobel per questa scoperta e per i suoi contributi all'unificazione elettro-debole.
POSTILLA ;-)
Non voglio competere con la risposta di Sara e dell'utente precedente che sanno la materia sicuramente meglio di me (in verità ci vuole mooolto poco per saperla meglio di me). Però ne approfitto per darti qualche "consiglio per gli acquisti": qui sotto ti ho elencato dei libri che ti possono servire, so che ne hai bisogno.
POSTILLA II (per l'utente sopra)
...azz... è vero!
Il libro di Feynman - pensare che lo voglio regalare ad un mio collega che fa Ingegneria Fisica... chissà come mai non mi è venuto in mente...
Già, Richard Feynman (Physician, Nobelist, Story-Teller, Bongo-Player)