Non avevo visto che avevi anche questa domanda, oltre a quella sulla Pangea. Ti rimando alla risposta che ti ho dato prima.

Aggiungo che fu il risultato dei primi movimenti della deriva dei continenti. La formazione della TETIDE, bacino marino all'interno della Pangea, provocò la divisione delle terre allora emerse in due continenti: a nord la LAURASIA, a sud il GONDWANA, da questi poi, per ulteriori processi di divisione e deriva, si originarono gli attuali continenti.

è il mare esterno alla pangea

"Gondwana" è un termine, proposto con successo dal geologo austriaco Eduard Suess sulla base dei suoi studi sui fossili dell'omonima regione indiana, che designa una vastissima massa supercontinentale, formatasi a partire dal Triassico, cioè dal primo periodo del Mesozoico (circa 225 milioni di anni fa); essa corrispondeva più o meno a tutte le odierne aree australi della Terra. Queste aree in effetti, nonostante le attuali enormi distanze createsi per effetto di processi di allontanamento protrattisi per decine e decine di milioni di anni, presentano nette somiglianze geomorfologiche e affinità relative ai depositi fossili.

Il Gondwana inglobava quindi l'America meridionale (con lembi, in origine uniti, del Messico e della Florida), l'Africa (che era unita a sezioni dell'Italia e di altre aree dell'Europa meridionale), l'India, l'Australia e l'Antartide. Al Gondwana si contrapponeva il supercontinente della Laurasia, che comprendeva le terre emerse dell'emisfero settentrionale.

Peraltro oggi è più corretto parlare di ultima riformazione del Gondwana, in quanto la tettonica a zolle e la teoria della deriva dei continenti hanno evidenziato più di una genesi di aggregazione e successiva frammentazione di grandi placche protocontinentali. Questo supercontinente si era certamente già aggregato nel Cambriano (primo periodo del Paleozoico), tra i 570 e i 500 milioni di anni fa. Successivamente si verificò un processo di convergenza del Gondwana e delle altre masse protocontinentali che, nel Permiano, ultimo periodo del Paleozoico (280-225 milioni di anni fa), erano tutte unite a formare la Pangea.

Il Gondwana cui si fa di norma riferimento nasce quindi all'inizio del Mesozoico dalla frammentazione della Pangea stessa; ma già nel successivo periodo del Mesozoico, il Giurassico (concluso circa 135 milioni di anni fa), prese avvio la definitiva scissione del Gondwana. Si formò l'oceano Atlantico, con la progressiva divaricazione tra America meridionale e Africa; l'India registrò un grande moto di deriva verso nord, mentre il blocco Australia-Antartide, pur staccatosi dal Gondwana, rimase ancora una massa unita sino al Cenozoico (Vedi Terziario e Quaternario).

Il Gondwana fu un supercontinente creatosi dall'aggregazione di frammenti dispersi di un supercontinente preesistitente, la Pangea generatosi durante il Fanerozoico e scomparso nel Neoproterozoico. Il Gondwana era composto in gran parte dagli attuali continenti dell'emisfero meridionale (Sudamerica, Africa, India, Antartide, Australia).

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Il Gondwana fu un supercontinente creatosi dall'aggregazione di frammenti dispersi di un supercontinente preesistitente, la Pangea generatosi durante il Fanerozoico e scomparso nel Neoproterozoico...